Adeguamenti statutari ex Riforma del Terzo Settore
Come adeguare lo statuto e la propria realtà alle richieste della nuova normativa per sfruttarne al massimo le potenzialità
La Riforma del terzo settore richiede agli enti di rimettersi in gioco, ridefinirsi non solo sulla base di nuove regole ma soprattutto su nuovi paradigmi di intervento sociale. Quello che cambierà sarà il modello economico sulla base del quale gli enti baseranno il mantenimento e la crescita dei propri servizi.
L'accompagnamento proposto è a 360°; adeguamenti statutari, analisi della governance, affiancamento nelle prospettive economiche di settore, caratteristiche delle nuove opportunità di finanziamento dell'ente
Da sapere:
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Adatto a:
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Grandi organizzazioni; Enti di secondo livello
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Utilizzato da:
- AIRC • FAI • WWF • TOURING CLUB • LEGA DEL FILO D'ORO • FEDERAZIONE AIC - CELIACHIA • FONDAZIONE ABIO • Ass PAPA GIOVANNI XXIII • COMITATO MARIA LETIZIA VERGA • CBM ITALIA ONLUS • ONLY THE BRAVE FOUNDATION • FONDAZIONE CARITAS TRIESTE • FONDAZIONE MILANO E BRIANZA PER IL BAMBINO E LA SUA MAMMA • WIKIMEDIA ITALIA • FONDAZIONE SANT'ORSOLA • + altre
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Puoi personalizzarlo?
- Sì
Workflow:
Attuale e futuro posizionamento dell'ente nell'ambito d'elezione;
Gap analysis su necessità future e disponibilità attuali;
Gli strumenti della Riforma per colmare il gap e mantenere (o spingere) l'ente ad un livello primario di intervento e di riconoscimento
Carlo Mazzini
Consulente da oltre 20 anni di enti non profit sulla legislazione speciale e la fiscalità
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